A Springfield sulle tracce di Abraham Lincoln
Springfield, capitale dell’Illinois, passa sempre in secondo piano rispetto all’unica altra grande città dello stato, la ben più grande, famosa e appariscente Chicago. Molti passano di qui senza fermarsi percorrendo la Route 66, oppure fanno una breve tappa in quei due o tre luoghi storici legati alla Route, per poi ripartire. Ma c’è un’ottima ragione per fermarsi un po’ più a lungo e guardarsi intorno: Springfield è la città di Lincoln, il presidente più amato degli Stati Uniti, protagonista di uno dei periodi storici più importanti per questa nazione.
A Springfield si può fare un itinerario dedicato a Abraham Lincoln che permette di conoscere la sua vita dalla nascita alla morte, sia quella privata e familiare che quella pubblica e politica; ma anche di ricostruire la storia degli Stati Uniti di metà ‘800, tra lotta alla schiavitù, guerra di secessione e sogno americano.
Io ho fatto questo percorso, e anche se non sono particolarmente appassionata di storia o politica americana, è stato impossibile non esserne coinvolta. Perché non c’è niente da fare, gli Americani sono bravissimi nel raccontare storie, e sanno fartele piacere: qui a Springfield hanno fatto un ottimo lavoro intrecciando la storia di un personaggio affascinante come Abraham Lincoln con i luoghi e lo spirito della città odierna.
I luoghi più importanti di Springfield legati a Lincoln sono tre:
La casa di Lincoln
La casa in cui visse Lincoln e la sua famiglia prima di diventare presidente degli Stati Uniti è anche l’unico parco nazionale dell’Illinois. Non solo la casa originale è stata conservata pressoché intatta, ma anche quelle circostanti: una serie di isolati nel pieno centro della città sono ancora esattamente come erano a metà ‘800, e passeggiare per queste strade con i carretti parcheggiati è come fare un salto indietro nel tempo.
La casa di Lincoln si può visitare gratuitamente, si viene accompagnati in un tour guidato da uno dei volontari dei parchi nazionali che spiega gli ambienti e racconta abitudini e aneddoti del vecchio Abe e della sua famiglia. Camminando per le stanze dell’abitazione, dalla cucina alle camere da letto, si capisce come il futuro presidente fosse una persona pratica, semplice e dedicata alla famiglia e al suo lavoro. Una casa carina e dignitosa, ma non certo sfarzosa o elegante come quella che potrebbe permettersi un avvocato e un politico all’apice del successo, come Abraham quando viveva qui.
Il Lincoln Presidential Museum
Questo museo è stato davvero una sorpresa: divertente e coinvolgente, mi ha fatto molto riflettere su come dovrebbero essere i musei. Il Presidential Museum è una via di mezzo tra un museo ed un parco a tema: la storia di Lincoln è raccontata dalla nascita alla morte attraverso ambienti ricostruiti fedelmente e statue dei personaggi a grandezza naturale, e l’esposizione non include soltanto cimeli originali del presidente, ma anche filmati, ricostruzioni 3D con l’uso di nuove tecnologie, postazioni interattive.

La famiglia Lincoln davanti alla Casa Bianca. Il tizio sulla sinistra appoggiato alla balaustra è John Wilkes Booth, il suo assassino
Dalla nascita in una capanna di tronchi in Kentucky fino all’omicidio al Ford’s Theater di Washington, la storia di un uomo allo stesso tempo comune e straordinario viene raccontata coinvolgendo lo spettatore. Ci sono addirittura due cinema 4D con effetti speciali, che proiettano due film diversi sulla sua storia, che indubbiamente sono la parte più divertente della visita al museo. Straordinaria anche la stanza chiamata “la Guerra Civile in 5 minuti”, dove una mappa animata mostra l’evoluzione della Guerra di Secessione con tanto di triste contatore delle vittime civili e militari.
La tomba monumentale all’Oak Ridge Cemetery
L’onesto Abe, come è spesso chiamato, in vita fu una persona semplice e modesta, legato alla famiglia e all’etica protestante. Fu un uomo che si fece da solo, incarnando il sogno americano: cresciuto in una famiglia povera e analfabeta, da bambino imparò a leggere da solo, studiò legge, divenne avvocato e poi presidente degli Stati Uniti, pur rimanendo un uomo modesto e dai valori semplici e solidi. Il classico self-made man americano.
Tanto fu umile e modesto in vita, tanto è monumentale e solenne la sua tomba all’Oak Ridge Cemetery. Ma ovviamente quella non se la scelse da solo. Al momento della sua tragica morte Lincoln è stato solennemente sepolto in questo enorme mausoleo con un obelisco e statue allegoriche. Di fronte alla tomba c’è una scultura in bronzo della faccia di Lincoln, a cui bisogna strofinare il naso per avere fortuna, ed infatti è tutto lucido a forza di strofinare. Esattamente come il Porcellino di Firenze (gli Americani cercano la fortuna nel presidente che incarna l’american dream, noi in un porcello selvatico, c’è di che riflettere).
Queste tre sono le tappe principali in un itinerario dedicato a Lincoln a Springfield, ma la figura del presidente si incontra ovunque, dai cestini per la spazzatura e alla street art. Per le strade ci sono numerosi pannelli che segnalano luoghi significativi, come lo studio legale di cui era socio, o che raccontano aneddoti e curiosità sul vecchio Abe, sulla sua famiglia e sulla sua epoca.
Volendo si può continuare l’itinerario in tutto l’Illinois centrale, cercando i luoghi del progetto Looking For Lincoln, un consorzio di contee nato per valorizzare i luoghi della memoria legati al presidente più amato degli Stati Uniti. Sono luoghi minori, e spesso niente di più che una targa commemorativa, ma è un’ottima scusa per scoprire la provincia americana meno conosciuta.
Se invece vuoi sapere qualcosa di più su questa città, leggi anche il mio post dedicato a cos’altro visitare a Springfield.
Approfondimenti su viaggi, cimiteri e molto altro:
Che bello questo post, mi hai fatto rivivere la mia Springfield. 🙂
Grazie Claudia, anche per la citazione del Ford’s Theatre.
L’America dell’800 è la mia passione. Interi isolati di quel periodo ancora intatti…un sogno! La prossima volta negli States cercherò di farci un salto 😉
Beh allora a Springfield troverai pane per i tuoi denti! 😀