Cosa vedere a Salina, Isole Eolie

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Salina è la più verde di tutte le Eolie, anche se sull’isola non c’è nemmeno una sorgente d’acqua. Formata da due grandi vulcani ormai spenti da migliaia di anni, l’isola di Salina non mi ha stupita subito come hanno saputo fare Vulcano e Stromboli, ma al ritorno a casa il ricordo della giornata trascorsa a Salina è diventato più dolce. È stata una giornata lontana dalle piazze e dalle stradine affollate di turisti, a contatto con la natura e che mi ha regalato dei panorami stupendi sul mare azzurro. Adesso ti racconto cosa vedere a Salina!

Ho visitato l’isola di Salina in una giornata, a bordo di un minivan, partendo dal piccolo porto di Rinella, dove il mio gruppo è sbarcato con l’aliscafo da Lipari.

Cosa vedere a Salina: i borghi

salina cosa vedere

Lingua

Lingua è un piccolo e caratteristico borgo marinaro che si affaccia proprio su una lingua di terra che si spinge nel mare, dove ci si può fermare per una passeggiata (veloce, perché come ogni paese di Salina è minuscolo!) e un pranzo a base di pesce.

La spiaggia di Lingua è di ciottoli, l’acqua è limpida e trasparente, e un pittoresco faro a completare lo scenario.

Il borgo di Malfa

Malfa è un borgo di case bianche addossate ad un pendio che raggiunge il mare. Il paese è molto caratteristico, c’è una bella chiesa settecentesca a testimoniare la devozione e la qualità artistica di Salina, e non mancano stradine dove passeggiare e comprare qualche prodotto tipico locale.

Anche a Malfa c’è una bella spiaggia stretta tra le rocce, anche questa di ciottoli, anche questa con un’acqua chiarissima e limpida, come del resto ovunque alle Isole Eolie.

dettaglio del borgo di santa maria a salina

Santa Marina (e la granita di Alfredo)

Un’altra tappa del nostro giro di Salina è stato il paesino di Santa Marina, una decina di casette caratteristiche raggruppate lungo una spiaggia. Qui c’è anche un piccolo stagno da cui un tempo si ricavava il sale, che ha dato il nome all‘isola di Salina.

A Santa Marina si può fare una breve passeggiata per il borgo, e entrare nella bella chiesa settecentesca , oppure rilassarsi sulla spiaggia di ciottoli piatti proprio di fronte al centro abitato.

Ma a Santa Marina volevamo andarci soprattutto per Alfredo: la fama delle sue granite va ben oltre lo stretto di Messina e i confini nazionali, ed è sicuramente meritata! Ho preso una granita ai fichi e mandorle ed è stata un’esperienza cremosissima e dissetante, non ha niente a che vedere con le granite che avevo mangiato fino a quel momento.

Alfredo è famoso anche per il suo pane cunzatu, che però si può mangiare praticamente ovunque alle Eolie: durante i miei giorni alle Eolie ne ho assaggiate diverse versioni, e lo adoro.

granita di alfredo di fronte alla spiaggia di santa marina

Rinella

Rinella è un porticciolo con qualche gozzo sotto il sole a picco, un pugno di case tra il mare e la collina e una stradina che sale fino a Leni serpeggiando tra i vigneti di Malvasia. Di fronte una splendida spiaggia di sabbia nera a ricordare l’origine vulcanica dell’isola.

Cosa vedere a Salina: il Belvedere di Pollara

Una tappa da non perdere a Salina è il belvedere di Pollara, famoso per il suo panorama, dove la vista si spinge fino a raggiungere Alicudi e Filicudi e poi scende in una baia dall’acqua trasparente e dominata dallo Scoglio Faraglione.

Pollara una volta era un grande cratere vulcanico, ormai sprofondato per metà nell’acqua, e per metà trasformato in una valle tranquilla con una decina di case a picco sul mare.

Pollara è diventato famosissimo quando nel 1994 qui fu girato il film Il Postino con Massimo Troisi. Scendendo la lunga scalinata di pietra si incontra quella che ormai viene chiamata la Casa del Postino, protagonista di tante scene del film.

vista del mae e delle Eolie dal belvedere di pollara
La vista dal Belvedere di Pollara

Le spiagge di Salina

Spiaggia di Pollara (Le Balate)

Forse la spiaggia più bella di Salina, di sicuro la più particolare, perché quel tratto di costa è in realtà un antico cratere vulcanico che sprofonda in mare, affiancata da un promontorio dove si vedono ancora i vecchi rifugi dei pescatori scavati nel tufo, chiamate le Balate.

La spiaggia si raggunge con la stessa scalinata che parte dal belvedere di Pollara, raggiunge la casa del Postino, e poi prosegue fino al mare. La discesa è molto ripida e al ritorno è una faticaccia ma ti assicuro che ne vale la pena.

Spiaggia dello Scario

Dopo pranzo il minivan ci ha lasciati di fronte ad una spiaggia di ciottoli rotondi che si apre tra le rocce nere dell’isola di Salina, con un piccolo faraglione che si erge da solo al margine della baia. È la spiaggia dello Scario, dove siamo scesi lungo il sentiero e ci siamo fatti un bellissimo bagno nell’acqua trasparente e pulita.

Per pochi euro si può noleggiare per tutta la giornata un grosso materassino gonfiabile, e la comodità è assicurata anche sui grossi ciottoli rotondi dello Scario.

Le altre spiagge che ti ho segnalato prima, insieme ai borghi da visitare:

  • Rinella
  • Santa Marina
  • Malfa
  • Lingua
spiaggia dello scario a salina
spiaggia dello Scario

Cosa fare a Salina: assaggiare la Malvasia in un vigneto

La Malvasia delle Lipari è un vino DOC che viene prodotto qui a Salina (e anche nelle altre isole Eolie), dolce e delizioso, che ha quasi sempre concluso i miei pasti in Sicilia e una volta è finito persino in una granita. Che peccato non aver potuto imbarcare una bottiglia in aereo!

cosa vedere a salina
Vigneti di malvasia

La Malvasia delle Lipari l’ho conosciuta meglio visitando l’azienda agricola Virgona di Salina, dove ci siamo fermati all’ora di pranzo per una degustazione di vini e prodotti agricoli locali: olive, capperi, cucunci, pomodori, melanzane, e gli immancabili sesamini che spesso accompagnano la Malvasia. Capperi e cucunci sono una cosa deliziosa, e quelli che avevo mangiato fino ad ora non hanno niente a che fare con quelli della Sicilia.

Siccome era appena stata fatta la vendemmia abbiamo anche visto i grappoli d’uva messi ad appassire sotto al sole, e mi sono mangiata qualche acino dell’uva più dolce che abbia mai assaggiato.

degustazione della malvasia alle eolie

E tu sei mai stato alle isole Eolie? Se hai altri buoni consigli su cosa vedere a Salina da aggiungere ai miei fammelo sapere con un commento! La tua esperienza può aiutare altri viaggiatori.

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